La tecnologia consente agli esseri umani di comunicare istantaneamente, da qualunque parte del mondo. Grazie agli strumenti moderni, il lungo viaggio di una lettera scritta dall’Inghilterra all’Australia si riduce ad un semplice click. Oltre al sistema di invio delle comunicazioni, la tecnologia in continua evoluzione ha modificato anche lo stile di scrittura.
Come se la trasmissione immediata di un messaggio non fosse sufficiente, abbiamo anche iniziato ad abbreviare le nostre comunicazioni, per renderle più semplici e rapide da leggere. Ovviamente, i puristi della lingua hanno idee piuttosto rigide riguardo tale atto apparentemente blasfemo. Tuttavia, questa abitudine ha senza dubbio rivoluzionato il mondo dei social media, delle e-mail e della pubblicità.
Come gli acronimi, le parole abbreviate permettono al lettore di visionare un testo e coglierne rapidamente il messaggio. Inoltre, aggiungono una sfumatura amichevole, informale e talvolta spiritosa alla comunicazione.
Consultate di seguito la lista delle dieci abbreviazioni di testo più comuni, ed utilizzatele—con parsimonia—per vivacizzare le comunicazioni B2C. Il vostro pubblico apprezzerà lo stile fluido, rilassato e divertente.
1. THX: THANKS
Questa abbreviazione compare in tutti i social media e sui messaggi di testo personali. Non omette molti caratteri, ma permette comunque di risparmiare tempo. Sicuramente i vostri clienti conoscono questa abbreviazione, al punto che il loro correttore automatico li indurrà a digitarla. Usatela al termine di un post informale pubblicato sui social media, come ringraziamento per l’attenzione ricevuta o per rispondere ad un complimento nei commenti.
2. TBH: TO BE HONEST (ONESTAMENTE)
Un modo semplice per esprimere trasparenza e apertura quando si esprime un’opinione. Il livello di informalità aggiunge un tono spensierato alla comunicazione, e probabilmente farà sorridere alcuni lettori. Potete usare l’abbreviazione TBH dopo una piccola gaffe, per scherzare sulla situazione. Avete inviato un’e-mail per errore? Usate TBH. Magari il vostro sito è rimasto irraggiungibile per qualche ora e volete informare i vostri clienti. Usate TBH.
3. YOLO: YOU ONLY LIVE ONCE (SI VIVE UNA VOLTA SOLA)
A volte ci comportiamo come se avessimo sempre una seconda possibilità nella vita. L’abbreviazione YOLO ci aiuta a ricordare che non è così! Proprio come la locuzione latina “carpe diem”, YOLO invita le persone a vivere pienamente il momento presente. Questa abbreviazione esercita la sua potenza nelle campagne pubblicitarie sui social media, soprattutto nei titoli o nei volantini. L’espressione YOLO incoraggia il pubblico ad approfittare subito dell’offerta che state proponendo. Potrebbero non avere un’altra possibilità!
4. IRL: IN REAL LIFE (NELLA VITA REALE)
Senza dubbio trascorriamo una porzione significativa della vita immersi in un mondo virtuale: una dimensione piena di meme, GIF, bacheche e messaggi diretti. Leggendo una comunicazione online, i clienti potrebbero supporre automaticamente che essa si riferisca al mondo cibernetico. Aggiungete l’abbreviazione IRL nell’e-mail o nel post quando vi riferite a qualcosa che accade nel mondo reale. IRL può essere usato anche per evidenziare con ironia la quantità di tempo trascorsa online. Inserite l’abbreviazione quando fate riferimento ad eventi, incontri e punti vendita fisici.
5. IMO: IN MY OPINION (A MIO AVVISO)
IMO è l’abbreviazione prescelta per comunicare il proprio punto di vista su un argomento. Risulta particolarmente utile al momento di scrivere un’opinione o una recensione informale sul proprio blog.
6. FWIW: FOR WHAT IT’S WORTH (PER QUANTO POSSA VALERE)
L’abbreviazione FWIW rappresenta un’altra soluzione informale per condividere un’opinione, ma in questo caso come nota a margine piuttosto che come oggetto principale di un messaggio o un post. Usate FWIW per inserire un dettaglio secondario alla fine della descrizione di un prodotto o per concludere in modo spensierato una e-mail o un post sui social media.
7. DM: DIRECT MESSAGE (MESSAGGIO DIRETTO)
La messaggistica diretta consente alle imprese di restare in contatto con i propri clienti. Inoltre, permette ai follower di inviare domande relative ai prodotti. Per Facebook, i messaggi diretti sono talmente importanti che nella piattaforma i consumatori possono persino sapere quanto tempo impiega mediamente l’azienda a rispondere. Avvisate i vostri follower che possono inviare tutti i loro quesiti direttamente tramite DM.
8. BTW: BY THE WAY (A PROPOSITO)
L’abbreviazione BTW annuncia che si sta comunicando un’informazione distante dall’argomento principale del post, o del messaggio, come una sorta di nota a margine. Potete aggiungere BTW in qualsiasi parte del testo in cui collochereste normalmente un avverbio. Usatelo a conclusione di e-mail informali o post su Instagram, per promuovere un prodotto o per inserire un’informazione aggiuntiva meno rilevante.
9. B4N: BYE FOR NOW (CIAO)
B4N compare soprattutto nei messaggi tra amici. Ad esempio quando si stanno recando ad un appuntamento o sono sul punto di coricarsi. Sembra qualcosa di piuttosto personale, vero? Usate questa abbreviazione quando volete rivolgervi al pubblico con un tono estremamente amichevole, colloquiale e rilassato. Inserite B4N alla fine di newsletter o aggiornamenti su offerte o prodotti.
10. TTYL: TALK TO YOU LATER (CI SENTIAMO DOPO)
Un altro modo informale per congedarsi. TTYL informa il pubblico che la conversazione non è terminata; presto tornerete a pubblicare messaggi con nuove offerte e prodotti. Potete usare TTYL anche nei vostri DM, per lasciare aperta la comunicazione e annunciare ai follower che siete pronti ad accogliere le loro domande e i loro feedback.
Queste 10 abbreviazioni rappresentano solo la porzione superficiale del vasto mondo del gergo digitale. Rendete la comunicazione più diretta, assumete un tono amichevole e moderno, e migliorate la reputazione del vostro brand B2C usando sempre le abbreviazioni appropriate. B4N!