Google ha compiuto 20 anni il 27 settembre 2018. Il suo anniversario è stato celebrato con un piccolo evento che ha anche offerto l’opportunità di dare una sbirciatina ai cambiamenti che arriveranno nei prossimi anni. È lecito affermare che Google è il motore di ricerca più usato al mondo, occupando il 68,75% del grafico a torta dei motori di ricerca globali. Questo non sarebbe così se Google non lavorasse costantemente per essere sempre la soluzione più efficace e innovativa fra i motori di ricerca. E continua sempre a farlo alzando la posta per rimanere al top.
Durante l’evento “Future of Search” di Google, i dirigenti dell’azienda hanno discusso come Google vede gli strumenti di ricerca in futuro e quali modifiche verranno apportate. Alcune di esse sono state immediatamente implementate (come l’aggiornamento di Google Image), mentre altre sono attualmente in fase di test (come l’aggiornamento Pathways che si sta testando in Virginia) e altre ancora verranno pubblicate successivamente. Ed è sempre importante sapere cosa aspettarsi da Google nel prossimo futuro.
1: AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA IMMAGINI DI GOOGLE
La ricerca immagini di Google è stata migliorata il 27 settembre. Ora presenta tag che mostrano prodotti e specifiche di prodotto come tutorial, immagini d’archivio, ecc. Questo dovrebbe aiutare gli utenti a trovare le informazioni di cui hanno bisogno in modo più semplice e veloce.
Se pensi che Google Images ora assomigli più a Pinterest, hai ragione. Tuttavia, questo non è un tentativo di trasformare Google in un social network. Cathy Edwards, che guida Google Images, afferma che il passaggio è stato guidato da millennial e utenti più giovani. Questi trascorrono più tempo sui social media e quindi sono più abituati a fruire di contenuti visivi. Il nuovo aggiornamento dovrebbe rendere le cose più facili per loro.
Inoltre, Google Images supporterà Google Lens. Google Lens è uno strumento che capisce esattamente cosa si trova all’interno di un’immagine. Ad esempio, potrebbe aiutare a identificare il tipo di divano o di lampada nel risultato di una ricerca per “soggiorno”. L’integrazione di Lens in Google Images dovrebbe rendere i risultati della ricerca ancora più specifici.
2: AGGIORNAMENTO DEI VIDEO IN EVIDENZA
Google ha già una scheda per i video nei suoi risultati di ricerca, ma il nuovo aggiornamento dovrebbe renderla ancora più utile e pertinente. Invece di mostrare solo video che potrebbero in generale rispondere ai tuoi criteri di ricerca, Google mostrerà solo le parti più rilevanti di ciascun video che corrisponde alla tua query.
In questo modo, se inizi a cercare su Google qualcosa come “luoghi da visitare a Roma”, vedrai la Cappella Sistina, il Colosseo e la Fontana di Trevi spuntare nei risultati di ricerca video.
3: LA FUNZIONE “DISCOVER”
Google ha già un feed di contenuti consigliati che può essere visualizzato sull’app Google e su dispositivi Android. Questo sarà migliorato. La nuova funzione sarà chiamata “Scopri” e non solo elencherà gli articoli, ma anche altre forme di contenuto (video, ad esempio). Quando effettui ricerche su un determinato argomento, avrai l’opportunità di aggiungerlo alla tua lista di interessi. Se lo fai, inizierai a ricevere contenuti su quel tema nel tuo feed.
Proprio come il vecchio feed raccomandato, anche questa nuova funzione può essere personalizzata: puoi scegliere di visualizzare più o meno contenuti su un certo argomento, più o meno contenuti da una determinata fonte, e così via. Questa funzione può anche suggerire nuovi interessi in base ai risultati di ricerca e all’elenco di interessi già esistente.
Inoltre, la funzione ricorderà anche le tue preferenze di lingua. Ad esempio, se ti piace leggere notizie dal mondo in inglese, ma preferisci leggere tutorial di progettazione in tedesco, avrai questa funzione implementata nel prossimo futuro. La funzione ti mostrerà anche alcuni contenuti correlati, come i nomi e i dettagli sugli attori quando cerchi un film su Google.
4: LA FUNZIONE “RACCOLTE”
Ancora una volta, Google ha in programma di fare qualcosa di simile a Pinterest. La funzione Collections ti consentirà di salvare i risultati della ricerca in cartelle separate per accedervi in seguito. Google analizzerà le tue raccolte e suggerirà nuove pagine pertinenti al tema. Le Collections si basano sulla scheda Attività, un’altra nuova funzione lanciata da Google. Questo strumento ti aiuta a tracciare la tua ricerca passo-passo: vedrai quali siti web hai visitato durante una sessione e otterrai ricerche suggerite in base alla cronologia. La scheda sarà visibile solo a te. Puoi usarla per aggiungere determinate ricerche alle raccolte, o se lo desideri puoi eliminarla.
5: LA FUNZIONE “PERCORSI”
Questo nuovo strumento potrebbe aiutare le persone a crescere professionalmente o a cambiare carriera. Se cerchi informazioni su determinati lavori, Pathways ti mostrerà le informazioni che stai cercando insieme alle offerte di lavoro e ai programmi di formazione che si trovano nella tua zona. Questa funzione è attualmente in fase di test in Virginia.
6: LA FUNZIONE “STORIE”
Google intende davvero investire sulle storie. Sì, come quelle già viste su varie piattaforme di social media come Instagram e Snapchat. Saranno generate dall’intelligenza artificiale in base a immagini, video e articoli su un determinato argomento di ricerca (come “celebrità”, ad esempio). E compariranno anche con più frequenza nei risultati di ricerca.
7: L’AGGIORNAMENTO ALL’ORGANIZZAZIONE DINAMICA
Se usi spesso Google, come la maggior parte di noi, a un certo punto ti accorgi che lui sa cosa stai cercando e può prevedere ciò che cercherai dopo. Se cerchi “piante grasse”, ad esempio, vedrai una Knowledge Graph Card o qualcosa di simile con i tipi di piante grasse, le informazioni su come coltivarle, come prenderne cura, dove comprarle e molto altro ancora. Queste schede appariranno nella parte superiore dei risultati di ricerca. Questi suggerimenti sono basati sulle cose che la gente cerca su Google dopo aver effettuato una ricerca per una parola chiave specifica. Questi sono gli aggiornamenti e le funzionalità principali che verranno introdotte da Google nel prossimo futuro. Speriamo che renderanno il processo di ricerca ancora più facile e più piacevole per tutti noi!