Uno strumento vitale per qualsiasi azienda, l’e-mail ci consente di connetterci istantaneamente con nuovi clienti, partner commerciali esistenti o potenziali fornitori. Come probabilmente saprai, la posta in arrivo di un’azienda può essere un luogo affollato. Chi gestisce progetti si scambia molte e-mail ogni giorno ed è sempre alla ricerca di modi più efficienti per comunicare.
Gli acronimi sono utili strumenti per risparmiare tempo nel mondo delle comunicazioni business-to-business (B2B). Queste abbreviazioni prendono la prima lettera di ogni parola per formare una parola più breve. Questo strumento linguistico aiuta a ridurre al minimo il numero di parole, a mantenere le cose concise e ad accelerare il processo di scrittura.
Ciononostante, il mondo degli acronimi può diventare confuso, specialmente per i nuovi utenti delle e-mail B2B. Per risparmiare tempo e stress nella ricerca del significato di un particolare miscuglio di lettere, abbiamo messo insieme questa guida che ti offre le informazioni di base sugli acronimi più comuni che incontrerai.
CONOSCI I TUOI ACRONIMI E-MAIL
Stai faticando a distinguere i tuoi WFH dai tuoi NRN? Ora non più! Utilizza il pratico elenco qui di seguito per acquisire familiarità con 10 degli acronimi più comuni utilizzati nelle comunicazioni aziendali.
1: ASAP
Vedrai spesso ASAP utilizzato nelle e-mail con un tono urgente o motivante. Significa “as soon as possible” (il più presto possibile), e puoi usare questo acronimo per indicare che hai bisogno di fare qualcosa immediatamente. I fornitori potrebbero utilizzarlo nelle loro comunicazioni per enfatizzare la velocità con cui qualcosa può essere consegnato, e lo vedrai usato in tutti i tipi di comunicazioni. Scegli questo acronimo quando deleghi un lavoro che deve essere eseguito… ASAP.
2: IMO
IMO si usa sia nelle comunicazioni B2B, sia in quelle più informali. Sta per “in my opinion” (secondo me). Questo acronimo può abbreviare e chiarire le frasi quando esprimi un’idea o un punto di vista anziché un fatto. Aiuta anche a ridurre il tono eventualmente autoritario o critico di un messaggio, dimostrando che stai dando un feedback basato sulle tue opinioni personali.
3: LMK
LMK significa “let me know” (fammi sapere). Questo acronimo serve come modo piacevole e informale per chiudere un’e-mail o una comunicazione quando si cerca una risposta ad una domanda non urgente.
4: NRN
NRN, che significa “no reply necessary” (nessuna risposta necessaria), consente al lettore di conoscere l’intenzione della comunicazione senza spingerlo a rispondere. NRN salverà la tua casella di posta dal riempirsi di risposte inutili e con lunghe frasi inviate solo per mostrare che il lettore ha visto il messaggio. È possibile utilizzare NRN alla fine di un elenco di istruzioni o quando si comunicano notizie a partner o colleghi.
5: FYI
Non limitato alle comunicazioni aziendali, FYI appare spesso in messaggi informali e diretti. Una versione abbreviata di “for your information” (per vostra informazione), FYI indica che il mittente ha condiviso una risorsa o un messaggio che potrebbe essere utile per la vostra azienda o per progetti in corso.
6: EOD
EOD significa “end of day” (fine giornata). Viene utilizzato per indicare l’orario di chiusura di un’azienda e i mittenti utilizzano spesso EOD per fissare una scadenza per un lavoro, una fattura o un altro documento: “Per favore, inviami il rapporto entro EOD”.
7: OOO
Hai mai inviato un’e-mail e ricevuto una risposta automatica e istantanea? È probabile che i tuoi occhi abbiano scansionato un OOO—“out of office” (fuori sede)—quando hai letto la risposta. Usa questo utile acronimo quando sei in vacanza o in viaggio di lavoro, o quando non puoi accedere al computer o agli account dell’ufficio. Questo informerà i tuoi colleghi che tornerai al più presto possibile.
8: PS
Sia professionale che “vecchia scuola”, PS non sembra ancora fuori luogo alla fine delle lettere. PS, o “post scriptum”, indica che il mittente ha scritto una nota o un pensiero aggiuntivo alla fine del messaggio che potrebbe non essere correlato al messaggio principale. Usa PS per aggiungere informazioni extra, potenzialmente fuori tema, alla tua e-mail senza dover scrivere un messaggio separato.
9: OT
Parlando di fuori tema, questo è esattamente ciò che OT rappresenta. Mentre PS trova la sua giusta collocazione alla fine di un messaggio, OT (off-topic) può essere utilizzato in un testo per inserire rapidamente informazioni importanti ma non direttamente rilevanti.
10: WFH
WFH comunica “working from home” (lavorare da casa) in un formato breve. Questo acronimo può apparire quando un manager chiede ai propri dipendenti di lavorare in remoto o quando un dipendente o un partner scelgono di comunicare la loro posizione di lavoro per quel giorno.
IL MONDO DEGLI ACRONIMI EMAIL B2B: NE TROVERAI ALTRI
Sebbene questi siano alcuni degli acronimi più popolari utilizzati nelle comunicazioni e-mail B2B, ce ne sono decine in più che potresti incontrare. Mantieniti aggiornato per risparmiare tempo e mostrare di essere allineato con il gergo del settore.